domenica 8 febbraio 2009

I segreti del centro di Roma

Incredibile, è la terza volta che riscrivo questo post, e infatti ora lo sto scrivendo su word, perché se perdo tutto un’altra volta mi viene un esaurimento nervoso. La prima volta avevo scritto tante cose nel dettaglio, facendo anche un po’ la splendida. La seconda volta mi sono limitata a fare la spiritosa. Ora, terza volta che tento di scrivere le stesse cose, mi sa che vi tocca una palla terribile…
…no daiiiiiiiii, scherzooooooooooo

O quasi…ci provo a scriverla bene.
Quello che volevo raccontare è che ho iniziato ad andare da sola, nelle vie che vanno da piazzale della Marina a piazzale flaminio. Insomma, il cuore di Roma. E infatti sto finendo a casa dei più noti nomi dello scenario italiano e non solo. Ma la cosa che raccontavo non è sui vip, che poco mi interessano sinceramente, bensì su una cosa strana che ho scoperto: nel pieno centro romano esiste una stradina nascosta, parzialmente sterrata, che non risulta come strada al comune, ma solo come unico civico. In questa strana strada ci sono una serie di baraccacce con tantissime cassette della posta. Su ognuna di queste cassette moltissimi nomi di aziende, che, come mi ha detto un abitante di quella bizzarra realtà parallela, sono tutte ditte fantasma, o domicili fasulli. L’ho scoperto per caso, tentando di portare una raccomandata ad un destinatario in quella via ovviamente inesistente.
Mi sono segnata tutti i nomi. Nei prossimi giorni indagherò. Chissà che non scopra qualcosa interessante...
Ne avrei un altro milione di cose da scrivere, ma veramente mi è passata la voglia. L’unica cosa che posso fare a questo punto è un’anticipazione sugli argomenti che affronterò nei prossimi giorni:
- Lavoro: Ingegneri allo sbaraglio
- Racconti:Forse ho reso un precario sceneggiatore
- Ricette: Polenta e spuntature
- Reportage: i recapiti fantasma
- News: Nuovi scrittori che partecipano al blog (presentazione)
- Reportage: Il centro di Roma visto da una sociologa postina (fotografie)
Chiudo con un appello: ho visto che inizio ad avere qualche contatto: per favore scrivete, partecipate. Questo blog l’ho aperto pensando ad una cosa collettiva, che possa essere d’aiuto, quando per il lavoro, o la cucina, quando solo per farsi due risate. Quindi partecipate, scrivete scrivete scrivete…per cominciare può andare bene anche un semplice ciao
Ciao ciao

Nessun commento:

Posta un commento