martedì 28 aprile 2009

Chi semina muore di fame e il padrone raccoglie.

oggi il mio percorso inizia da qui
http://www.youtube.com/watch?v=yCgRk2HDyW8
è solo una canzone, ma quella musica è stata con me tutto il giorno. Vi capitano mai delle giornate che sembrano gridarvi qualcosa in ogni modo possibile? A me si,e oggi tutto mi gridava FIDUCIA....

....la giornata è iniziata a Padova, ero li per fare le solite interviste. Alle 8.30 si parte. Taxi, intervista, e vai con la solita solfa di quanto persone che mi sembrano tanto dei miracolati di questa crisi, iniziano a lamentarsi del fax che non va, o la circolare che non funziona. Tra le altre cose gli devo chiedere di commentarmi un cortometraggio. Vi posterò anche il link, ma prima lasciamo finire questa canzone meravigliosa...questa è una canzone che per me vuol dire tanto. E' la canzone di un sogno, oggi l'ho ascolta così tante volte da sentirmici davvero dentro quel sogno, o meglio da inziare a star male, per la consapevolezza che non si realizzerà mai. Eppure, anche con quella consapevolezza, in fondo ci credevo. In fondo a me c'è ancora quella speranza, quella fiducia nel domani, la fiducia che domani, in fondo, potrebbe anche essere migliore.
Mentre parlavo con i miei intervistati, mille volte è uscito fuori questo tema, la fiducia. FIducia in chi ci governa, e non parlo in termini politici, ma al livello lavorativo. Fiducia in questo paese che, tutti iniziano a credere, uscirà dalla crisi prima degli altri. Beh io credo fortissimamente nella profezia del contadino polacco: se si crede che una cosa sia vera, lo sarà nelle sue conseguenze.
E così un pò di fiducia nel paese è venuta pure a me...
E poi, ancora di più, fiducia in se stessi. Sul palazzo che ha più significato emotivo per me di tutta Roma, c'è scritto nihil difficile volenti: "nulla è difficile per colui che vuole". Io in genere traduco il concetto dicendo che a forza di dare capocciate una porta la sfondo. Ma oggi me l'hanno detto in tutte le salse: chi semina raccoglie, si è quel che si dà, e insomma, tanto va la gatta al lardo, che ci incontra lo zio gino :)
Però, sarà che io tanto mi impegno, ma continua ad andare tutto a rotoli. Eppure ve lo assicuro, io ce la metto tutta.
Mentre si parlava di fiducia in chi ci guida, e in noi stessi, nella mia vita virtuale succedeva una piccola tragedia. Vi ho parlato tante volte del mio giochino preferito: travian. E' un gioco di guerra, in cui soprattutto si conoscono molte persone, e ci si istaura rapporti veramente belli. Beh in quel giochino io sono a capo di un'alleanza di 60 persone, e per ragioni che è superfluo spiegarvi, stanotte sono stata costretta a prendere una decisione che definirla impopolare è un complimento. Eppure l'ho fatto per il bene di tutti. E tra un'intervista e l'altra mi arrivavano i messaggi di accidenti dei miei 59 membri. E ve lo dico, mi ha fatto male, perchè per la millesima volta ho appurato quanti scarsissimi frutti porti l'impegno, e quanto veramente poco sia vera la regola che si ha ciò che si semina...così poco vera che fallisce anche nei giochi!!!
Mentre pensavo che fosse arrivata l'ora di cancellarmi da quel sito, un pò per delusione, anzi moltissimo per delusione, e un pò per dare più spazio a tutte le cose della mia vita che devo sistemare, mi sono trovata a chiedere per la millesima volta ad un intervistato cosa ne pensasse di quel cortometraggio.
Beh, ora ve lo do il link, dura pochissimo, ma mi raccomando guardatelo tutto:
http://www.perfiducia.com/#/film-salvatores
Ecco, fiducia nel domani. Ma sarà vero?
Oggi sono molto confusa, e lo sono ancora di più per una cosa che mi è successa all'ora di pranzo. Sono andata a trovare sant'Antonio da Padova. In realtà l'ho fatto più per curiosità turistica che per altro, però
beh, questa ve la racconto un'altra volta va....ora mi concentro sul fatto che io al fatto che chi semina raccoglie ci credo, e quindi cerco di capire cosa ho sbagliato nella semina....

Nessun commento:

Posta un commento